Cosa fare in caso di colica gassosa

La colica gassosa si manifesta con spasmi improvvisi in corrispondenza dell’addome e dei reni. Il dolore è improvviso ed è collegato alle infiammazioni intestinali, infatti sono solite nei neonati in cui l’apparato digerente è in fase di sviluppo. Infatti il neonato colpito da colica gassosa piega le gambe verso il petto a cui seguono flatulenze e si lascia ad un pianto disperato.

Come si riconosce una colica?

Nei bambini è più difficile capire se hanno un dolore, però nel caso della colica potrebbe bastare osservare il loro comportamento. Infatti qualora il pianto dovesse durare per più di 3 ore e dai 3 ai 7 giorni probabilmente si tratterà di colica. In questi casi è necessario avvisare il pediatra tempestivamente per escludere che ci siano altre cause peggiori che si celano dietro al pianto.

Se ti stai chiedendo perché si forma tanto gas nell’intestino dei neonati, abbiamo noi la risposta! I bimbi ingurgitano aria nel momento della poppata, inoltre sia il latte artificiale che quello materno fermentano nello stomaco e causano gonfiore. Inoltre il bambino potrebbe risultare allergico alle proteine del latte vaccino.

Consigli per le mamme

Quando le coliche si presentano periodicamente, la madre dovrà seguire un’attenta alimentazione durante l’allattamento, priva di alimenti allergizzanti: latte, soia, crostacei, arachidi, uova, grano. Possono essere utili a contrastare le coliche dei massaggi al pancino bel bimbo così da rilassarlo, così come alcune erbe come finocchio, melissa, camomilla che sgonfiano l’addome e sollevano dal dolore.